Dental Visionist
  • de
  • en
  • fr
  • it
  • es
attuale
  • 2.8
  • 1.8
  • 2.7
  • 1.7
  • 2.6
  • 1.6
  • 1.5
  • 1.4
  • News
back to overview

Riabilitazione naturale in presenza di decolorazioni e perno-moncone metallico

La riabilitazione di incisivi fedele al modello naturale è la disciplina odontotecnica più complicata. La sfida estetica è massima quando si hanno decolorazioni della dentina e/o pernimoncone. In questi casi gli odontotecnici devono scegliere un mix di materiali, che da una parte consenta un efficace  mascheramento, ma dall'altra anche un gioco di colori e luci naturale. Nel seguente caso l'Od.M. Show  Yamamoto (Tokyo, Giappone) mostra come una tale situazione clinica possa essere risolta con successo con il biossido di zirconio VITA YZ e la ceramica di rivestimento estetico VITA VM 9 (VITA Zahnfabrik, Bad Säckingen, Germania). Il trattamento clinico e la fotografia intraorale sono stati eseguiti dal Dr. Takuya Yada (Tokyo, Giappone).

1. Situazione iniziale e piano di trattamento

Una paziente si è presentata in studio col desiderio di riabilitare il dente 21 con una nuova corona singola. Colore e caratterizzazione della corona metallo-ceramica senza vita chiaramente non si armonizzavano più con la dentatura residua. Il bordo metallico della corona era visibile a livello cervicale e solo parzialmente ricoperto con un'otturazione diretta in composito. Dopo aver tolto l'insoddisfacente corona sono diventati visibili dentina decolorata ed un perno-moncone metallico. Clinicamente non sono state riscontrate carie secondarie. L'esame radiologico ha evidenziato un sufficiente trattamento canalare senza segni di infiammazione periapicale. Per mascherare le decolorazioni ed il perno-moncone metallico, è stata pianificata una struttura coronale in biossido di zirconio VITA YZ TColor, livello di  valore LL1. Per il rivestimento estetico è stata scelta la ceramica feldspatica a struttura microfine VITA VM 9, per assicurare un gioco di colori e luci naturale.

2. Determinazione del colore e realizzazione della struttura

Sul moncone preparato è stata presa l'impronta e con una mascherina in silicone è stato eseguito un provvisorio. Per primo la struttura è stata modellata in cera su un modello maestro, per poi essere realizzata con tecnologia CAD/CAM. Particolare attenzione è stata dedicata alla determinazione del colore dei denti con la VITA Linearguide 3D-MASTER in due fasi sistematiche (luminosità + intensità e tinta). Il risultato è stato verificato mediante una misurazione digitale a tre punti con VITA Easyshade  V. „Penso che la combinazione della determinazione del colore sia visiva che digitale possa contribuire alla precisione delle informazioni finali sul colore“, così l'Od.M. Yamamoto sottolinea il significato di questo passaggio. Come colore base è stato rilevato 3M2. Con un filtro "polar eyes", che elimina le riflessioni, si rendono visibili caratterizzazioni ed effetti interni.

3. Rivestimento estetico passo-passo

Per riprodurre il colore base sulla struttura in biossido di zirconio inizialmente è stata usata una miscela di VITA AKZENT Plus EFFECT STAINS 5 e 3 (entrambi arancio). Dopo la cottura, analogamente al colore base determinato, si è proceduto alla stratificazione di VITA VM9 BASE DENTINE 3M2 e all'individualizzazione cervicale con EFFECT LINER 6 (verde-giallo), 2 (beige) e  3 (marrone), CHROMA PLUS 3 (arancio-marrone chiaro), EFFECT CHROMA 10 (EC10 - verde-marrone) e GINGIVA G2 (arancio-rosa). Dopo la prima cottura della dentina, 3M2 e TRANSPA DENTINE 3M2 sono stati combinati con SUN DENTINE 3 (arancio-rosso), e rivestiti con ENAMEL chiaro, EC10 e 3 (giallo-chiaro), EFFECT ENAMEL 10 (EE10 - blu) ed EFFECT OPAL 1 (EO1 - neutro). Dopo la seconda cottura della dentina sono state effettuate caratterizzazioni bianche applicando sottili linee verticali ed orizzontali con diversi INTERNO STAINS. Infine è stato stratificato lo smalto costituito da una miscela di NEUTRAL, WINDOW (WIN), EC 1 (bianco) e numerosi EFFECT ENAMEL.

4. Finalizzazione e risultato del trattamento

Per configurare in modo ottimale la morfologia coronale e la forma dei tessuti molli, nel quadro della prova clinica è stata eseguita un'impronta di fissazione. Su questa base è stato realizzato un nuovo modello di situazione su 21 con VITA SIMULATE Preparation Material fotopolimerizzabile, per poter verificare la forma finale della corona. Dopo un minimo cut-back il nucleo dentinale è stato modificato con 3M2, le parti in smalto con EO5 (viola scuro) ed una miscela di WIN e EE7 (arancio traslucente). La forma e la tessitura superficiale degli incisivi contigui sono stati infine finalizzati con diamantate. Il risultato del trattamento mostra una singola corona sull’incisivo, naturale e vitale, che si integra armoniosamente nella zona estetica.

Relazione 05/17

Od.M. Show Yamamoto
Tokyo, Giappone
„Il risultato del trattamento mostra una corona singola naturale e vitale, che si integra armoniosamente.“
Od.M. Show Yamamoto
Tokyo, Giappone
Fig. 1: SITUAZIONE INIZIALE: Situazione clinica iniziale con una insufficiente corona metallo-ceramica 21.
RISULTATO: Il restauro definitivo su 21 si armonizza perfettamente con i denti naturali contigui e mostra un gioco di colori e luci naturale.
Fig. 1: SITUAZIONE INIZIALE: Situazione clinica iniziale con una insufficiente corona metallo-ceramica 21.
RISULTATO: Il restauro definitivo su 21 si armonizza perfettamente con i denti naturali contigui e mostra un gioco di colori e luci naturale.
Fig. 1: SITUAZIONE INIZIALE: Situazione clinica iniziale con una insufficiente corona metallo-ceramica 21.
RISULTATO: Il restauro definitivo su 21 si armonizza perfettamente con i denti naturali contigui e mostra un gioco di colori e luci naturale.
Fig. 2: Dopo aver tolto la corona si osserva dentina decolorata e perno-moncone metallico.
Fig. 2: Dopo aver tolto la corona si osserva dentina decolorata e perno-moncone metallico.
Fig. 2: Dopo aver tolto la corona si osserva dentina decolorata e perno-moncone metallico.
Fig. 3: Il colore è stato determinato con la VITA Linearguide 3D-MASTER.
Fig. 3: Il colore è stato determinato con la VITA Linearguide 3D-MASTER.
Fig. 3: Il colore è stato determinato con la VITA Linearguide 3D-MASTER.
Fig. 4: Verifica digitale con VITA Easyshade V.
Fig. 4: Verifica digitale con VITA Easyshade V.
Fig. 4: Verifica digitale con VITA Easyshade V.
Fig. 5: Filtri „polar eyes" eliminano riflessioni e rendono visibili caratterizzazioni.
Fig. 5: Filtri „polar eyes" eliminano riflessioni e rendono visibili caratterizzazioni.
Fig. 5: Filtri „polar eyes" eliminano riflessioni e rendono visibili caratterizzazioni.
Fig. 6: La cottura wash con VITA AKZENT Plus EFFECT STAINS riproduce il colore base.
Fig. 6: La cottura wash con VITA AKZENT Plus EFFECT STAINS riproduce il colore base.
Fig. 6: La cottura wash con VITA AKZENT Plus EFFECT STAINS riproduce il colore base.
Fig. 7: Il nucleo dentinale viene creato e individualizzato con VITA VM9 BASE DENTINE 3M2.
Fig. 7: Il nucleo dentinale viene creato e individualizzato con VITA VM9 BASE DENTINE 3M2.
Fig. 7: Il nucleo dentinale viene creato e individualizzato con VITA VM9 BASE DENTINE 3M2.
Fig. 8: Situazione del restauro dopo la prima cottura della dentina.
Fig. 8: Situazione del restauro dopo la prima cottura della dentina.
Fig. 8: Situazione del restauro dopo la prima cottura della dentina.
Fig. 9: Stratificazione di 3M2 con effetti individuali per la seconda cottura della dentina.
Fig. 9: Stratificazione di 3M2 con effetti individuali per la seconda cottura della dentina.
Fig. 9: Stratificazione di 3M2 con effetti individuali per la seconda cottura della dentina.
Fig. 10: Con due cotture separate si procede alla caratterizzazione orizzontale e verticale.
Fig. 10: Con due cotture separate si procede alla caratterizzazione orizzontale e verticale.
Fig. 10: Con due cotture separate si procede alla caratterizzazione orizzontale e verticale.
Fig. 11: Lo smalto è stato stratificato con NEUTRAL, EC1, EE3, EE4, EE5, EE8, EE9 e WINDOW.
Fig. 11: Lo smalto è stato stratificato con NEUTRAL, EC1, EE3, EE4, EE5, EE8, EE9 e WINDOW.
Fig. 11: Lo smalto è stato stratificato con NEUTRAL, EC1, EE3, EE4, EE5, EE8, EE9 e WINDOW.
Fig. 12: Durante la prova della 1. cottura è stata eseguita un'impronta di fissazione.
Fig. 12: Durante la prova della 1. cottura è stata eseguita un'impronta di fissazione.
Fig. 12: Durante la prova della 1. cottura è stata eseguita un'impronta di fissazione.
Fig. 13: Per la forma finale e la tessitura sono state usate delle diamantate.
Fig. 13: Per la forma finale e la tessitura sono state usate delle diamantate.
Fig. 13: Per la forma finale e la tessitura sono state usate delle diamantate.
Fig. 14: Un marker d'oro per tessitura serve a evidenziare otticamente la struttura superficiale.
Fig. 14: Un marker d'oro per tessitura serve a evidenziare otticamente la struttura superficiale.
Fig. 14: Un marker d'oro per tessitura serve a evidenziare otticamente la struttura superficiale.
Fig. 15: RISULTATO: Il restauro definitivo su 21 si armonizza perfettamente con i denti naturali contigui e mostra un gioco di colori e luci naturale.
Fig. 15: RISULTATO: Il restauro definitivo su 21 si armonizza perfettamente con i denti naturali contigui e mostra un gioco di colori e luci naturale.
Fig. 15: RISULTATO: Il restauro definitivo su 21 si armonizza perfettamente con i denti naturali contigui e mostra un gioco di colori e luci naturale.
back to overview
  • Contatti VITA
  • Download
  • Impressum/Avvertenze
  • Protezione dati